Il progetto

L’Associazione Artistico Culturale Scruscio, in collaborazione con ”La Grande Famiglia ONLUS” e “Familiari Alzheimer Palermo” ha pensato di proporre un’iniziativa rivolta agli ospiti dell’Alzheimer Caffè e ai suoi familiari, con l’intenzione di offrire ai partecipanti la possibilità di esprimere il loro immaginario e i loro ricordi utilizzando svariati strumenti artistici.

Rievocare emozioni legate al passato significa rimettere il partecipante in contatto con parti di sé esprimendosi attraverso il mezzo artistico, interrompendo così un circolo vizioso patogeno innescato da uno spettro depressivo sempre più orientato verso la perdita delle abilità di vita quotidiana, di motivazione e interesse. L’Arte è in grado di sollecitare parti del cervello che rimangono intatte anche dopo l’insorgere della demenza, fornendo uno stimolo intellettuale tanto intenso da far sentire gli effetti positivi anche a breve e medio termine. Il laboratorio artistico è utile per riappropriarsi di una realtà in dissolvenza e permette di poter vivere più serenamente la condizione del malato, rappresentando dunque un elemento di fondamentale importanza nella relazione terapeutica.



Esso si suddividerà in aree tematiche concentrate in più giornate, dilazionate nell’arco di un mese. I percorsi artistici che si affronteranno spazieranno dalla pittura su supporti speciali con tecniche antiche ma di facile riproducibilità, alla manipolazione della creta per la riproduzione di forme semplici che permettano di liberare le proprie capacità espressive. Nello specifico si proporranno:

  • Percorso esperienziale da proporre presso un ente museale della Città di Palermo insieme ai familiari dei malati. La visita guidata alle opere di un museo faciliterà la discussione di dipinti la cui tematica principale possa facilitare collegamenti e associazioni con il vissuto dei pazienti. In alternativa o aggiunta a questo percorso esperienziale si prevede la visita presso l’Orto Botanico di Palermo, dove con i familiari si creeranno spunti di osservazione sulle varie specie di piante, le loro forme e i loro colori.
  • Laboratorio di rielaborazione pittorica e collage con esercizi visivi di opere d’Arte e con esercizi visivi legati alle forme e colori delle piante, riflessione sulle emozioni suscitate, basato sull’incontro presso l’ente Museale e presso l’Orto Botanico.
  • Laboratorio di pittura con tecnica Suminagashi, l’antica tecnica Giapponese di stampa della carta a contatto con l’acqua che crea disegni unici e originali di una suggestiva bellezza “casuale”.
  • Laboratorio di manipolazione della creta per la realizzazione di forme geometriche e forme antropomorfe da ricomporre in una scultura di libera espressione artistica.
  • Laboratorio di creazione silhouette con il metodo “sedia di Lavater” e approfondimento ombre positive e negative attraverso la riproduzione dell’ombra proiettata su una superficie. Nel percorso di riappropriazione della propria storia e della propria esperienza si realizzeranno molteplici manufatti che fungeranno da pretesto per discutere sul percorso degli ospiti partecipanti.



OBIETTIVI

  • Stimolare i ricordi vissuti attraverso la rappresentazione grafica e manipolativa
  • Saper esprimere le proprie emozioni con l’uso del mezzo artistico
  • Stimolare le capacità percettive
  • Stimolare l'operatività e rafforzare la coordinazione oculo-manuale
  • Superare blocchi espressivi e comunicativi