125 € raccolti di 400 € richiesti (31 %)
Il progetto nasce come parte di un progetto di Street Art globale. L'artista Tasha Lewis, ideatrice del progetto dal titolo "Swarm: world migration", ha creato ben 4000 farfalle magnetiche e dal mese di ottobre 2014 le "sta facendo migrare" attraverso i 5 continenti.
L'idea originale dell'artista era quella di viaggiare per il mondo portando con sé le farfalle blu (create personalmente da lei ritagliando della stoffa, incollandole su supporti rigidi e dotandole, appunto, di una calamita), applicandole su monumenti, cassette delle lettere, cancelli, in diverse città del mondo per poi fotografare il tutto; ma rendendosi conto che non avrebbe potuto fare quest'impresa tutta sola, sia per motivi economici che tecnici, ha deciso di inviare le farfalle in pacchi da 400 a 10 gruppi di persone sparsi nel mondo.
Ogni pacco dunque contiene 400 farfalle, un taccuino, una guida e un "kit di pronto soccorso" per l'eventuale riparazione degli oggetti. I destinatari del pacco avranno 4 settimane per viaggiare e spostarsi con le farfalle, posizionarle come e dove meglio credono, creando delle scenografie particolari e affascinanti e fotografarle, dopodiché dovranno condividere le immagini tramite i social network Facebook e Twitter del progetto. Al termine delle 4 settimane a disposizione le farfalle vanno rimpacchettate con tutto il resto del materiale e spedite a un nuovo gruppo di persone che ripeterà la stessa procedura sino a che le stesse 400 farfalle passeranno per altri 10 gruppi (e quindi luoghi) diversi.
Affascinati da un progetto così interattivo ed emblematico per la presenza di queste farfalle (simbolo di bellezza e leggerezza ma anche di fragilità e inafferrabilità) abbiamo chiesto all'autrice del progetto di partecipare come collaboratore e dopo circa un mese di attesa, la nostra richiesta è stata accolta. Pur avendo formazioni e interessi diversi, siamo legati da un profondo amore per l’arte in tutte le sue forme. La nostra forza non consiste semplicemente nella somma delle nostre capacità, ma dal fatto che questi talenti siano esaltati nel lavorare insieme a questo progetto.
Il nostro intento era quello di proporci come rappresentanti di una comunità devastata dal sisma del 29 maggio 2012: una forte scossa della durata di 18 secondi, di magnitudo 5,8 e definita superficiale (profondità ipocentro: 9,6 km) registrata alle 09:00:03.
L’evento ha causato crolli in edifici anche di interesse storico-artistico, tra quelli già danneggiati dall'evento sismico del 20 maggio: nell’ampia zona interessata dal sisma sono state 20 le vittime e 350 feriti. Il centro di Concordia è stato dichiarato zona rossa.
Successivamente è stato riaperto al passaggio pedonale, ma ancor ‘oggi la zona risulta disabitata. L’area infatti è abitata da pochissime persone e solo 4 o 5 esercizi commerciali hanno riaperto. Di fatto il centro cittadino del nostro paese si è trasformato in un’area fantasma.
Le farfalle simboleggiano per noi la speranza di una rinascita di Concordia: estetica del paese ed emotiva per gli abitanti. L’obiettivo delle nostre installazioni è quello di togliere, temporaneamente, peso agli edifici danneggiati e caricati delle impalcature metalliche per la ristrutturazione. Alleggerire l'aspetto pesante che il paese ha assunto, in breve.
Abbiamo quindi deciso di installare le farfalle magnetiche su edifici pubblici e privati, distrutti e/o in pessime condizioni per metterne in evidenza il contrasto.
Per non contraddire lo spirito del progetto non vogliamo porci alcuna restrizione riguardo a quello che realizzeremo con le farfalle.
Cercheremo di dare una forma alle farfalle di Tasha, utilizzando i materiali a nostra disposizione all’interno della nostra comunità, siano essi edifici terremotati, tessuti, persone, ...
Il progetto si compone di 7 differenti attività:
Ulteriori iniziative sono in corso di definizione: cercheremo di coinvolgere altre realtà dell’associazionismo locale per aumentare la diffusione all’interno della comunità del progetto. Abbiamo coinvolto anche l’amministrazione locale, assessorato alla cultura e alle politiche giovanili nel progetto: prevediamo un percorso con i bambini delle elementari per far realizzar loro un’installazione con le farfalle, con la supervisione degli insegnanti.
I fondi raccolti saranno utilizzati per l’acquisto di materiale per le installazioni, per l’approvvigionamento dei materiali per la realizzazione dell’abito, per le stampe, cornici e passe-partout per la mostra, per i rimborsi per le trasferte per e materiale promozionale per l’evento conclusivo.
Siamo un gruppo di amici di Concordia s/S comune della provincia di Modena. Siamo 2 ragazzi e 3 ragazze con esperienze in differenti settori artistici.
In breve una descrizione dei partecipanti:
Luca Incerti, classe 1983, fotografo. Collabora da alcuni anni in alcune manifestazioni locali come la Festa del Racconto di Carpi o il Festival della Letteratura di Mantova. Esperienza lavorativa come Project Manager. È il coordinatore del progetto.
Giulia Borsari, classe 1989 stilista. Laureata in Fashion Design. Si occuperà della progettazione e della realizzazione di uno speciale abito decorato con le farfalle.
Federica Duca (Chica), Classe 1991 artista. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia in Nuove Tecnologie per l’Arte.
Si occuperà della realizzazione di installazioni negli interni degli edifici terremotati del Comune di Concordia sulla Secchia.
Carlotta Bergamini, classe 1984, attualmente si occupa di ufficio stampa e organizzazione eventi. Laureata in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale all’Università degli Studi di Bologna ha sceneggiato due lungometraggi e collaborato con testate e portali di cinema. Nell’ambito del progetto gestirà le media relations e curerà la comunicazione dell’evento.
Tiziano Paltrinieri, classe 1982 regista e video maker. Diplomato all’Accademia del Cinema di Bologna, ha realizzato due lungometraggi indipendenti: Qualcosa da Condividere (2010) e Star System (2015). Per il progetto sarà l’autore del video di backstage.
L'obiettivo non è stato raggiunto