2,005 € raccolti di 2,000 € richiesti (100 %)
I Sestomarelli hanno lavorato al loro nuovo disco intitolato Possibilmente, in uscita a maggio/giugno 2015, cercando di realizzare un prodotto dalla resa migliore e più efficace rispetto al loro album di debutto. Per questo, a fronte dello sforzo economico sostenuto, hanno bisogno di un tangibile supporto da parte del loro pubblico, che sarà ripagato con le ricompense previste e visibili di seguito, oltre che con la soddisfazione per l’essere stato protagonista di prima importanza nella realizzazione di questo lavoro.
Grazie alla piattaforma di raccolta fondi BeCrowdy i Sestomarelli vogliono offrire a tutti i loro ascoltatori e amici la possibilità di diventare parte integrante e attiva del loro nuovo progetto discografico, il secondo album di inediti Possibilmente (A Buzz Supreme - Audioglobe) e trasformarsi così quasi in membri esterni aggiunti, ma non per questo meno importanti, della band.
Il supporto economico del pubblico è in questa fase indispensabile perché i Sestomarelli possano affrontare in anticipo le spese di realizzazione dei disco. Anche perché, per farla breve, realizzare un album da capo a piedi è una gran bella cosa, ma costa un'iradiddio. E certamente, se fossimo di famiglia facoltosa o avessimo appena vinto al Superenalotto non verremmo di sicuro a scassarvi l'anima con 'sta storia del crowdfunding, ma purtroppo così non è: siamo solo onesti operai del suono e veniamo da stirpi di operai nella siderurgia. Ma non temete: una volta raggiunta la dimensione di star internazionali non ci dimenricheremo del Vostro aiuto e alle RICOMPENSE previste aggiungeremo anche un caffè e una bella brioscia, magari farcita.
Nati sulla scia dell'esperienza ventennale del trio folk Los Desperados i Sestomarelli sono rimasti attivi dal 2007 a oggi come cover band a metà strada fra la tradizione irlandese e il punk con gruppi come The Clash e The Pogues quali ideali punti di riferimento.
Nella primavera estate del 2013 come una pregevole collezione di moda viene presentato il loro primo album di inediti in italiano, Acciaierie e ferriere lombarde folk che porta a ebollizione e sublimazione le materie prime già plasmate a nuova vita nei precedenti sei anni. Come mostrano episodi quali Che la festa cominci, La sirena o Il Conte il folklore che il quintetto ha ruminato nel corso del tempo viene qui riattualizzato e contestualizzato nel disperato ambiente della periferia post industriale. E fra i rottami d'altoforno prosperano le scorie di un mai sopito ribellismo hard rock testimoniato da pezzi come Lasciami sanguinare, Come dicono gli Stones, Signora Wolf e non da ultima Ritmo del tuo cuore che sotto la dura scorza grezza e trascinante nasconde tenere carezze. E viceversa.
Da Acciaierie e ferriere lombarde folk i Sestomarelli hanno tratto il singolo Un'ora lurida che ne riassume lustri di vita fra percorsi esistenziali sdrucciolevoli e a costante rischio di sbandata; magri compensi e la sensazione di avere sempre sbagliato l'attacco della strofa. O del ritornello. Che poi è uguale.
Dopo avere presentato Acciaierie e ferriere lombarde folk con un evento dedicato sul prestigioso palcoscenico del Rock 'n' Roll di Milano e sulle frequenze di una serie di stazioni e web radio nazionali e internazionali, all'inizio del 2014 i Sestomarelli si sono esibiti in versione unplugged con un ottimo riscontro di pubblico al festival Cose di Amilcare di Barcellona (Spagna) nel corso di due date in diversi locali del centro cittadino; sono stati la band di apertura al concerto milanese dell'ex-voce solista dei Nomadi Danilo Sacco presso il Legend 54 di Milano; e, ancora una volta come quartetto acustico, supporter del finlandese Kimi Kärki (Lord Vicar, Reverend Bizarre) nel corso della sua più recente tournée solista in Italia. Il 18 luglio scorso, infine, hanno introdotto con successo la tappa di Milano de L’Improbabile Tour dei fiorentini Bandabardò al Carroponte di Sesto San Giovanni; e in precedenza erano stati alla fine di giugno l’attrazione principale della serata conclusiva di Festitalia a Bucarest, in Romania. Già impegnati nella lavorazione del prossimo album, in uscita nel 2015, i Sestomarelli hanno compiuto alla fine dello scorso ottobre un secondo mini tour a Barcellona, dove hanno calcato nuovamente il palco del Tinta Roja e del Riereta 20 Bis, ancora nell’ambito di iniziative legate al Club Tenco. Una loro intervista è stata trasmessa nel contesto del programma Mediterraneo sul terzo canale della radio nazionale spagnola; e un’altra sulle frequenze della catalana Radio Contrabanda. E ancora, Radio Getafe Voz ha inserito nel palinsesto della trasmissione Rock Machine il brano Che la festa cominci.
Sempre nella seconda metà dello scorso anno la band ha presentato il video del secondo singolo ufficiale tratto da Acciaierie e ferriere lombarde folk, cioè Briciole, diretto dal regista Riccardo Giudici e interpretato da Giada Barbieri e Donato Abruzzese, con il montaggio e le riprese curati da Simone Spoladori.
I Sestomarelli sono: Alessandro Aliprandi (chitarra solista, mandolino, cori); Roberto Carminati (voce solista, chitarra ritmica); Alessandro Muscillo (basso); Mariela Valota (violino); Riccardo “Ricky” Preda (batteria).
Progetto finanziato!