5,019 € raccolti di 5,000 € richiesti (100 %)
Sciami è un network tematico sul Teatro, sul Video, sul Suono e sulla Performance, che pubblica on-line i “Percorsi di ricerca” più significativi di ricercatori, studiosi e gruppi accademici, inoltre pubblica un webzine, Sciami/Ricerche. Abbiamo deciso di provare ad andare oltre i servizi che il network già offre creando una Biblioteca Digitale.
La biblioteca digitale vuole essere un luogo dove documenti particolarmente rari e specifici possano essere reperiti e consultati facilmente, mostrati e diffusi, tradotti e collegati, condivisi e inseriti nei più importanti progetti di Linked Open Data for Cultural Heritage. Una biblioteca (anche quella digitale) si definisce per la comunità che ne fa uso. Per questo adesso chiediamo il tuo sostegno, ovvero di entrare a far parte della Biblioteca Digitale di Sciami. Abbiamo deciso di creare una campagna di raccolta fondi per continuare lo sviluppo della Biblioteca Digitale, chiedendo il tuo sostegno per:
STORIA
L'idea di progettare e costruire questa Biblioteca Digitale nasce dall'incontro con il lavoro didattico e di ricerca portato avanti dal gruppo che fa capo alla Prof.ssa Valentina Valentini e Zu creative lab (società specializzata nella progettazione di strumenti per il settore culturale). Subito dai primi incontri, si avvertì la necessità di uno strumento che valorizzasse le esperienze artistiche e di ricerca nazionali (del passato, del presente e del futuro), che aiutasse e facilitasse l'uso, la gestione e la pubblicazione dei materiali necessari alla ricerca, che riunisse le molteplici testimonianze sparse in una miriade di archivi "analogici" su tutto il territorio nazionale, che facesse dialogare i vari percorsi tra di loro, che non disperdesse il capitale conoscitivo durante gli anni, che fosse pronto all'uso senza delle complicate conoscenze informatiche, che parlasse più lingue per essere fruibile al di fuori dei confini nazionali, e, infine, che fosse digitale, on-line e in comunicazione con gli altri grandi progetti della cultura internazionale come Cultura Italia, ECLAP ed Europeana.
Proprio con queste grandi sfide ci siamo messi all'opera per creare uno strumento che sappia aiutare la ricerca nelle arti dello spettacolo, valorizzare la storia e le esperienze del nostro paese, diffondere l'enorme library di editori nazionali del settore che giace, troppo spesso, in armadi chiusi e sappia riportare lo spettacolo dal vivo, la performance e l'arte, più in generale, all'interno dei discorsi etici ed estetici della comunità. Servizi “FREE” e servizi “PRO”
I servizi offerti dalla biblioteca saranno divisi in due parti:
Sciami è un network tematico sul Teatro, sul Video, sul Suono e sulla Performance, che pubblica on-line i Percorsi di ricerca più significativi di ricercatori, studiosi e gruppi accademici (come Nuovo Teatro Made in Italy o Gruppo Acusma). Inoltre, pubblica un webzine, Sciami/Ricerche, che diffonde i risultati delle più recenti indagini nel settore delle arti e dello spettacolo (dal vivo e non). Abbiamo iniziato a pensare di creare una Digital library intorno al lavoro della prof.ssa Valentina Valentini e alla necessità di portare gli studi, le ricerche e gli approfondimenti su questo campo sul web, mantenendo un profilo scientifico-accademico, da una parte e dall’altra rispondendo alle specifiche caratteristiche del web. Abbiamo costruito questo network per cercare di superare dei problemi che la ricerca in questi campi incontra, soprattutto nel momento della pubblicazione e diffusione. Stiamo anche cercando di trovare le giuste strategie per rendere “economicamente sostenibile” le pratiche della ricerca, costretta troppo spesso ad arenarsi per mancanza di risorse. Abbiamo deciso di provare ad andare oltre i servizi che il network già offre creando una Biblioteca Digitale. La necessità di una biblioteca digitale nasce all’interno delle attività dei gruppi di ricerca che avvertono la difficoltà (e, a volte ahimè, l’impossibilità) del reperimento di documenti testuali, sonori, video, grafici sulla ricerca che si sta portando avanti. Inoltre, la necessità si manifesta nella variegata e dispersa quantità di realtà presenti sul territorio nazionale che svolgono l’attività di produzione (artisti, compagnie), distribuzione (festival, teatri, editori), studio (Università, dipartimenti, studiosi, editori), archiviazione (biblioteche, archivi, fondi, artisti, compagnie, Università, Teatri e Festival, editori, etc...). La biblioteca digitale vuole essere un luogo dove documenti particolarmente rari e specifici possano essere reperiti e consultati facilmente, mostrati e diffusi, tradotti e collegati, condivisi e inseriti nei più importanti progetti di Linked Open Data for Cultural Heritage. Sappiamo che il nostro obiettivo è ambizioso e complesso, ma sentiamo il bisogno e la necessità di provarci.
Progetto finanziato!