3,110 € raccolti di 2,000 € richiesti (156 %)
La mia tredicesima opera letteraria trae spunto dal gravissimo problema della violenza sulle donne che affligge la nostra società in modo così vergognoso, senza che alcuna responsabilità istituzionale sia capace di mettere in campo modi e iniziative per FERMARE QUESTA ONDATA DI ATTACCO VIOLENTO ALLE DONNE.
Voglio raccontare la deriva di un uomo semplice e comune, scandagliare la sua più profonda sensibilità psicologica, e mostrare come lasciato alla deriva da un amore infranto, pur essendo un uomo assolutamente pacifico, non riesca più a controllare – nel tempo – i suoi istinti e tenda a trasformarsi in un pericoloso assassino.
Ho concepito questo nuovo libro sotto la forma dell’indagine, del romanzo noir. Troviamo la figura del professore universitario Moreno Palermo [già conosciuto da molte lettrici e lettori nel recente “Il covo di Lambrate”, lo trovate anche sul mio sito] che ritorna in campo e che, dall’alto della sua esperienza e determinazione, tenterà di trovare una soluzione ad un caso molto doloroso che coinvolge una parente stretta della sua amante Sara.
L’obiettivo è quello di donare ai sostenitori un profondo spunto di riflessione su come siamo tutti esposti, a causa del crollo della cultura delle persone in Italia, a non controllare più i nostri gesti e le nostre emozioni anche per grave colpa di alcuni recentissimi uomini politici [politici si fa per dire] che hanno riempito la nostra vita di odio e violenza generalizzata verso i più deboli, donne comprese.
I soldi raccolti verranno utilizzati per la stampa di un numero limitato di copie in una edizione unica, speciale e irripetibile destinata ai soli sostenitori del progetto prima di essere consegnato all’editoria generale, dimostrando che le operazioni di crowdfunding sono l’essenza di un nuovo e moderno modo di portare avanti progetti artistici in totale indipendenza.
L’uscita e consegna del romanzo ai soli sostenitori è prevista per la fine di novembre 2019 – metà dicembre 2019. Dovrebbe arrivare a casa prima di Natale.
Dimostriamo che siamo in grado di unire i nostri sforzi e rendere libero come nei due progetti precedenti, l’autore di liberarsi da alcune catene editoriali che impediscono talvolta la realizzazione di bei progetti.
TRAMA:
Un grande amore clandestino, durato anni, va in frantumi per un intervento esterno. L'uomo e la donna coinvolti, Paolo e Anna, precipitano in uno stato di disperazione, frustrazione, angoscia senza pari. Il loro profondo contatto quotidiano svanisce lasciando Paolo in uno stato di enorme depressione che sfiora l'idea della morte e del delitto. Perderà la ragione giorno dopo giorno, rappresentazione drammatica di come oggi la violenza sulle donne sia un tema da affrontare con grande forza e serietà a livello sociale soprattutto dal punto di vista CULTURALE [e della protezione da parte dello stato per le vittime di violenza]. Il professor Moreno Palermo che abbiamo conosciuto nell'ultimo libro "Il covo di Lambrate" tenterà in tutti i modi di far ragionare Paolo e di impedirgli di realizzare i suoi propositi di morte... un libro che è un pugno nello stomaco nella società odierna fatta di totale ipocrisia e apparenza, dove dietro il quadretto solare di belle famiglie, si nasconde spesso la più velenosa delle insidie, la falsità e l'opportunismo, terreno fertile alla riproduzione dei "geni" della violenza.
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Gino Marchitelli (Milano, 23.05.1959). Diplomato in Elettronica Industriale nel 77-78 presso l’Istituto Tecnico Industriale Feltrinelli di Milano ha lavorato per molti anni sulle piattaforme petrolifere Saipem per la ricerca del petrolio in mare come tecnico elettronico. Attualmente si occupa della realizzazione di impianti elettrici, elettronici e di Fotovoltaico. Militante nella CGIL e in Democrazia Proletaria ha partecipato alle dure lotte dei lavoratori delle piattaforme petrolifere e alla stesura di un dossier parlamentare di denuncia che contribuì allo scoppio dello scandalo ENI sul finire degli anni ’80. Iscritto all'associazione Libera, componente del direttivo dell'associazione che unisce artisti, musicisti, cantanti e narratori per la difesa della memoria della Resistenza e contro le mafie Arci Ponti di Memoria. Attualmente è vice presidente della sezione A.N.P.I. Gisella Floreanini di San Giuliano Milanese. Nel 2017, dal 19 agosto al 4 settembre ha compiuto un viaggio solitario in bicicletta da Milano a Brindisi, 1200Km per raccogliere fondi da destinare a laboratori didattici per i bambini terremotati del centro Italia colpiti dal sisma 2016 con un grandissimo risultato, raccogliendo ben 10.000,00€
HA OTTENUTO 34 PREMI LETTERARI tra i quali targhe Pegasus Literary Awards città di Cattolica per due volte, Provincia in Giallo 2013, due premi internazionali Il Molinello, Il premio Internazionale Montefiore
Ha scritto e pubblicato:
2012 Morte nel trullo romanzo di esordio e prima indagine del commissario Lorenzi 2013 Qvimera – infiltrazioni mafiose nei cantieri milanesi – 2013 Una storia di tutti – convegno sulle stragi di stato da Pinelli alla stazione di Bologna 2013 Il Pittore 2014 DVD Siamo i ribelli della montagna – la video intervista ai partigiani della Val D’Ossola 2014 Milano non ha memoria 2015 Il barbiere zoppo, 1969 una ragazza e la scoperta della Resistenza 2015 Sangue nel Redefossi 2016 Il segreto di piazza Napoli 2017 Ben, Tondo e gatto Peppone 2017 Milano tra Utopia & Rivoluzione 2018 Il covo di Lambrate
2019 con il crowdfunding nel caso di raggiungimento dell’obiettivo “L’ASSENZA” sarà la tredicesima opera
Progetto finanziato!