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Progetto Finalista al Nastro Azzurro Talent Award – Milano film festival 2016
ABC sta per le tre linee di metropolitana presenti a Roma, appunto la linea A, la B e la nuova metro C. Il progetto è un format che include in maniera teorica, tutte quelle città del mondo in cui sono presenti metro o linee su ferro urbane, di superficie o sotterranee.
L’idea è semplice: si tratta di riprendere tutte le fermate di queste linee, dall’esterno, e raccontare brevemente il luogo, il quartiere, la zona, con elementi vari, dalla poesia, alla storia, dal folklore, all’aneddoto, dalla leggenda, all’opera d’arte. Ogni fermata ha un nome ed è caratteristicamente rappresentata. L’idea è di dedicare circa un minuto di video a fermata, per formare così un lungometraggio documentario in cui sono presenti tutte le fermate della metropolitana di Roma.
E’ un progetto low budget che potrebbe avere un seguito, con un secondo capitolo, anche nella città di Roma, ad esempio utilizzando le varie fermate delle linee FS. Un esempio di film già realizzato in tal senso è Casilina Express di Tommaso Valente, prodotto dalla Suttvuess, sempre su Roma.
Si richiede un supporto alla community di BeCrowdy per ottenere un prodotto finale che sia all’altezza di uno standard che prevede soprattutto un investimento in termini di post produzione, oltre all’impegno per fare le riprese su tutte le fermate esistenti che sono più di 90. Occorre provvedere al missaggio audio, alla colonna sonora, alla voce fuori campo, alla color correction e ad una copia DCP per i festival e le proiezioni.
Si investirà, infatti, anche per la partecipazione a rassegne e festival italiani e stranieri, oltre a provvedere ad una distribuzione più larga possibile, che può passare dalle sale indipendenti a canali TV tematici, fino alla diffusione on-line, per cui occorre avere un livello di finalizzazione del prodotto audiovisivo che sia accurato e professionale.
Vi sono numerose possibilità per partecipare alla campagna con molte formule di sponsorizzazione rivolte ad aziende operanti nei pressi delle fermate della metro, per le quali c’è anche l’opzione di vedere la loro attività in evidenza e all’interno del film stesso.
Progetto
ABC
URBAN STOP
di Luigi Passarelli e Vittoria Citerni di Siena
ABC è un progetto pilota di un format intitolato Urban Stop. Il suo titolo è dovuto al nome delle tre linee della metropolitana di Roma. L’idea alla base di tale produzione è quella di raccontare attraverso le varie fermate e i luoghi ad esse più prossimi, i tratti e le caratteristiche delle città interessate e potenziali, in maniera alternativa. Come un viaggio completo ma che segue una precisa traccia prestabilita e valida per tutti. E cioè la strada ferrata urbana.
Project
ABC
URBAN STOP
by Luigi Passarelli and Vittoria Citerni di Siena
ABC it's a pilot project of a format called Urban Stop. The title comes from the Rome's three underground. The main idea of this production is to tell through the different stops and the nearest place, the main, peculiar, potential aspects of the city itself, in an alternative way. Like a journey following a specific track acceptable for everyone. Which is the path "urban track".
Vittoria Citerni di Siena, classe 1992, vanta all’interno del suo curriculum una carriera internazionale tra Spagna, Inghilterra e Italia. Firma la sua prima regia a diciotto anni, con il cortometraggio 5 MINUTI, scelto in versione teatrale, all’interno di due concorsi, al MACRO Pelanda e al Teatro Lo Spazio di Roma. A questo, si susseguono altre regie, come quella del mediometraggio Io ci Credevo, dei corti Il Risveglio e Il valore della musica, del documentario L’Aquila che non c’è, dello spettacolo teatrale prodotto da Latina Lirica, Vissi d’Arte, vissi d’amore con attori del calibro di Marco Morellini e cantanti come Olga Romanko e Ignacio Encinas. A soli 19 anni, è aiuto regia del film A Dark Rome, in lingua inglese, diretto da Andres Rafael Zabala e prodotto da Farbe Video. A Londra, ha lavorato presso il Finborough Theatre. Ha, inoltre, lavorato con la compagnia teatrale Second Skin Theatre come stage manager ed aiuto regia nello spettacolo Phoenix, andato in scena al Phoenix Artist Club di Londra ed aiuto regia nello spettacolo Tales of Melikmammed, diretto da Andy Mcquade al Chelsea Theatre di Londra. Aiuto regia nel film “L’altra faccia del destino”, diretto da Francesco Spagnolo. Assistente alla regia nello Spot TV per AIP Onlus, diretto da Stefano Lodovichi con Paolo Ruffini. Regista di video di automotive per il Brand classic Drive Art. Regista del booktrailer “Progetto AE”, regista dello spot “Think before. POLO.” per il contest internazionale, organizzato da MOFILM per il Brand POLO. Tra i suoi progetti, occorre menzionare: assistente alla regia nel nuovo film dei fratelli Taviani “Una questione privata”; regia del cortometraggio “Plasma”, già vincitore di un premio, scritto da Luigi Passarelli; la regia dello spettacolo teatrale “Omicidi tra Coniugi” al Piccolo Cts di Caserta 29 e 30 Ottobre.
Luigi Passarelli, nato a Roma nel 1978, laureato in Scienze Politiche, giornalista pubblicista, qualifica professionale in editing video. Si occupa prevalentemente di scrittura di copioni e sceneggiature per cinema e teatro. Vincitore di 5 premi come autore in concorsi, festival e rassegne. Ha collaborato con diverse produzioni di cinema indipendente e compagnie teatrali. Lavora abitualmente come SEO Copywriter per agenzie web. E’ autore di 4 libri fra cui la sua tesi di laurea scelta da Prospettiva editrice per la collana i Territori.
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