502 € raccolti di 2,500 € richiesti (20 %)
L’Italia è da sempre la culla del bel canto, che ha dato vita ad un repertorio in cui tutto il Mondo parla italiano. Si pensa spesso alla lirica come musica d’élite, nei sontuosi palazzi del ‘500 o nei grandi teatri di oggi. L’obiettivo del progetto che vi presentiamo è quello di proporre la lirica in modo alternativo: nelle piazze tra la gente, in forma semplice e divertente anche per i bambini, fra i tavoli di un ristorante o vicino agli anziani.
Appennino in Canto è nata dall’idea di inserire in un paesaggio che di inverno si colora di bianco, la musica di giovani artisti. Cantanti lirici che hanno meno di 30 anni, giovani pieni di entusiasmo e voglia di imparare, che per 3 giorni studieranno canto in questo suggestivo paesaggio e si esibiranno nelle strade, nei ristoranti, in una casa per anziani e fra i bambini delle scuole elementari. Sono giovani che vengono da tutto il mondo, già cantanti professionisti ma sempre in cerca di perfezionarsi e di avere un contatto diretto con la gente. L’iniziativa si avvale, inoltre, della collaborazione della compagnia del Fantateatro di Bologna, specializzata nelle rappresentazioni per bambini. Dopo una prima edizione che ha raggiunto più di 300 bambini e 1.000 adulti, per la seconda edizione, la cornice resta sempre quella di Sestola. La scelta ricade su questo paese non a caso: esso diede i natali alla celebre cantante Teresina Burchi, prima donna italiana (peraltro ragazza-madre) che nei primi del ‘900 portò all’estero con la sua voce il repertorio di Wagner e Mozart.
La manifestazione è alle porte, si svolgerà tra meno di un mese! Vi aspettano esibizioni e concerti per avvicinare la musica al grande pubblico. Nello specifico il programma della manifestazione prevede:
Nello specifico il programma della manifestazione prevede:
Spettacoli a teatro e attività per bambini
Una compagnia di 8 artisti e 12 ballerini si esibiranno in una favola in musica per la gioia di tutta la famiglia.
Animazione e creatività per bambini
Un intero pomeriggio ricco di attività per tutti i bambini!
Flashmob
Le voci dei giovani cantanti di Appennino Incanto circonderanno di musica tutte le persone nel centro di Sestola.
Prove di canto
Un maestro pianista accompagnerà in una master class 10 giovani cantanti. Tutti avranno l’occasione di assistere da vicino alle prove aperte.
Cena con concerto
Il programma si chiuderà con una cena, i cui protagonisti saranno il pianoforte a centro sala e le splendide voci dei cantanti di Appennino Incanto. Tra una portata e l’altra ci sarà la possibilità di degustare prodotti tipici accompagnati dai classici del bel canto italiano. Gran finale con il brindisi de La Traviata di Verdi, il famoso “Libiamo”.
Appennino in Canto, per la realizzazione della sua seconda edizione, ha deciso di affidarsi al crowdfunding perché crediamo che questo strumento semplice, diretto ed aperto a tutti sia perfettamente in linea con la nostra idea di una musica lirica per tutti. Lo spirito collettivo e comunitario ci spinge a chiedere il vostro aiuto per un budget totale che ammonta a 2.500,00 euro. In particolare i contributi raccolti andranno a coprire i costi di:
Qualora l’obiettivo venga raggiunto e, magari, superato, l’organizzazione provvederà ad ampliare le iniziative già in programma e ad aggiungerne delle altre.
Perché la lirica si tolga l’abito da sera abbiamo bisogno di voi!
Appennino inCanto è un vero e proprio coro di voci dentro e fuori dal teatro.
Dietro a questo progetto non c’è un solo capofila, bensì un gruppo affiatato che da più di un anno dedica tempo ed energie a questo progetto. Gli ingredienti del gruppo sono semplici ed insieme esplosivi.
C’è Gerardo Castellano, da qualche anno residente a Sestola dove lavora come Direttore dell’Hotel che ha ospitato la prima edizione di questa rassegna…Totalmente distante dalla musica lirica (fino ad un anno fa conosceva appena il “Nessun Dorma”) si è subito lasciato affascinare dall’energia di questi giovani cantanti e dall’entusiasmo che hanno suscitato tra il pubblico.
C’è Angelo Gabrielli, una vita dedicata alla musica in ogni sua forma: il canto, il suono del saxofono, l’insegnamento al conservatorio. Dopo essere stato insegnante di musica ed agente di prestigiosi cantanti lirici, sognava di fare il Direttore d’orchestra e l’insegnante di canto e così ha avviato questo progetto sperimentale per insegnare canto ai giovani ragazzi talentuosi provenienti da tutto il Mondo. Dopo tanti anni trascorsi dietro ai palcoscenici e nelle platee dei teatri, si è accorto che la musica lirica ha bisogno di essere re-interpretata, proposta in chiave più giovane e queste voci fresche sono l’essenziale per poter innovare davvero nel mondo del bel canto: la lirica scende dal palcoscenico e va ad incontrare la gente nelle strade, dai balconi, sulle piste da sci.
C’è Liliana Caselli, sorella della famosa cantante e produttrice musicale, coinvolta professionalmente nel Paese di Sestola, che da sempre crede nella necessità di rendere questo ed altri paesi dell’Appennino un luogo in cui si realizzano eventi magici, unici nel loro genere. Affascinata dal progetto del Direttore Artistico Gabrielli, l’anno scorso ha raccontato la filosofia alla sorella , Caterina Caselli, la quale si è subito infervorata per l’iniziativa…Finalmente un progetto musicale di lirica pensato per i giovani, ed anche i bambini. La cantante si è subito resa disponibile come madrina, ha partecipato attivamente alla I edizione, senza perdersi nemmeno uno spettacolo, ed ha parlato a lungo di questa esperienza anche nel suo editoriale nella rivista Rolling Stones.
C’è Sandra Bertuzzi, romantica regista bolognese e tutta la sua squadra di attori e ballerini di Fantateatro. Una realtà che a Bologna cura un’intera rassegna teatrale per bambini e ragazzi, oltre a progetti culturali con le scuole. Fantateatro è anche scuola di recitazione, laboratorio creativo, incubatore di progetti musicali.
Ma soprattutto…ci sono loro…i giovani cantanti lirici di Appennino Incanto. Una squadra che cresce ogni anno. Erano 12 l’anno scorso a Sestola per la prima edizione. Se ne sono aggiunti altri 10 nell’edizione estiva, il cui raggio ha coperto anche l’Appennino Toscano…Sono molte le richieste che arrivano da nuove voci, perché Appennino Incanto è un’esperienza di canto in mezzo al pubblico, avvolti dal calore degli applausi, è una dura ed intensa scuola di canto ed è anche un vero portafortuna…Infatti tutti i giovani ragazzi della prima edizione hanno riscosso grande successo nelle esibizioni in Italia e all’estero in questo anno…Sulla pagina Facebook di Appennino Incanto potrai seguire tutti i loro passi verso la realizzazione del sogno di ciascuno di questi ragazzi. Le bellezze e ricchezze territoriali si fondono con quelle culturali e musicali per dar vita ad uno spettacolo in cui gli unici protagonisti siete VOI.
appenninoincanto2015@gmail.com
https://www.facebook.com/sestolaincanto?fref=ts
L'obiettivo non è stato raggiunto