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Per prima cosa: JUMP ON! è un’idea nata dalla voglia di esplorare il mondo e di farlo vedere attraverso i nostri occhi alla gente. Di raccontarlo da un punto di vista totalmente inedito. JUMP ON!, che non è una domanda, non è un'imposizione, ma un esclamazione! Dice: SALTA SU! e vieni a vedere tutte le cose che non ti aspetteresti mai! C'è un'idea di fondo, che ci accompagna in tutti i nostri viaggi: quella di sentirsi parte del mondo, e quindi immedesimarsi in ogni cultura, entrarci dentro, scavare a fondo fino a trovare ogni piccola sfaccettatura di ciò che la caratterizza, demoni e angeli di ogni civiltà, ogni Paese, ogni città. Per ogni posto c'è un modo nuovo di relazionarsi e questo è quello che fa un viaggiatore. Empatia, voglia di conoscere e soprattutto voglia di capire.
Il primo viaggio firmato JUMP ON! vedrà protagonista il mare adriatico, buio e luce di questo 2016, le tante diverse civiltà e culture che si affacciano su di esso, rendendolo pieno di colori, profumi, contraddizioni, fedi e religioni. Voce conduttrice del viaggio, la penna di una ragazza con la voglia di raccontare nuove storie, vite attraversate dalla povertà, dalle guerre interne, dai canti e dai suoni di tamburi, dalla salsedine, la stessa che unisce l'Italia a Croazia, Montenegro, Albania...E l'obbiettivo della macchina fotografica per restituire i colori, l'essenza di un territorio troppe volte bombardato da pregiudizi e violenze.
DIVISI ED UNITI DAL MARE; ADRIATICO COAST TO COAST. da Venezia a Senigallia, passando per i BALCANI!
#viaggiosola
La ragazza con la penna e la macchina fotografia si chiama Veronica Janise, che poi sarei io, e il viaggio inizierà da Venezia, la città dove vivo e studio, con data di partenza nei primi giorni di agosto. Viaggerò da sola, con la consapevolezza di potermi immergere totalmente in ogni granello di strada che percorrerò, in ogni storia che ascolterò, in ogni persona che conoscerò. Treni, autobus, mezzi di fortuna, autostop. Le strade sono infinite e una sola è la meta: portarmi addosso tutto il peso del viaggio lento, ecologico, economico, vissuto, scolpito da quello che troverò o non troverò.
IL VIAGGIO: Il piccolo pezzo di Italia che resta, poi superare la Croazia dei turisti e arrivare in Bosnia, dove ad attendermi ci sarà la storia e il suo macigno. Il Montenegro coi suoi paesaggi e poi finalmente l'Albania. Religioni, etnie, musica, cibi e montagne. La storia, che poi è fatta di persone, e le persone sono lì. Tirana e i colori dei palazzi di Rama che urlano di vita, monasteri, piccoli paesi, giovani che hanno voglia di futuro. Il Kosovo e la sua fatica a rialzarsi, la rigogliosa Macedonia, ed infine la nave che mi ricondurrà a casa, nelle Marche. Quel pezzo di mare troppe volte attraversato dalla paura, dalla necessità di scappare, dai sogni e dalla speranza. Un viaggio da nord ad est da est a sud e da sud a ovest, la terra dell'adriatico attraversata a ritmo di musica balcanica. Un viaggio che è SCOPERTA, RICERCA, CONOSCENZA.
BE TRAVELER, BECROWDY: una campagna di crowdfunding per promuovere il viaggio stesso, per dargli vita, PER PARTIRE! Una campagna di crowdfunding per finanziare un'idea, una curiosità, un'esperienza, UN'INDAGINE che possa arricchire chi ne farà parte di nuove emozioni, sensazioni, domande e voglia di conoscere. Una campagna di crowdfunding che sia modo collettivo di credere in NUOVI PUNTI DI VISTA, in NUOVE PROSTETTIVE. Una campagna di crowdfunding per permettere a nuove storie, nuove vite di essere conosciute. #dachepuntoguardilmondotuttodipende
Veronica Janise, 22, marchigiana, testa fra le nuvole e piedi per terra. Studia arte dalle scuole superiori, attualmente vive a Venezia, vuole vedere il mondo.
Ha sempre amato disegnare, dipingere, creare, i colori! Ma ancora di più scrivere, inventare storie, raccontare. Così come fotografare, e, perché no, raccontare storie attraverso la sua macchina fotografica. Il sogno più grande però ha le dimensioni di 16:9... il Cinema.
Vuole viaggiare. E viaggiare a modo suo. Senza piani, perché pianificare significherebbe escludere a priori migliaia di cose che potrebbero succedere. Belle e brutte. E viaggiare con le proprie gambe, con le proprie forze, gustando ogni chilometro, significa evitare il più possibile gli aerei, che, il cielo è più bello da quaggiù. Significa tenere il tempo, non lasciare che lui tenga lei.
Ha scritto per blog di musica, per Smemoranda nel 2014 nasce il suo blog personale icolorinellatesta.blogspot.com Ma da un po' c'è questo nuovo progetto, che si chiama JUMPON! e che parla di viaggi, di persone, delle città, di giovani donne che vanno in esplorazione, libere di scovare e scoprire nuovi panorami, nuove storie da raccontare. Ne parla in tutti modi possibili, attraverso la scrittura, la fotografia, l'illustrazione e il video. SALTA SU!
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